mercoledì 23 luglio 2008

Riscoperta

Ho 34 anni, molte esperienze alle spalle, di viaggi, di lavoro, di incontri, di studi, insomma ho raggiunto un’èta in cui lo stupore è un po’ intorpidito, il sentimento di sorpresa, meraviglia, scoperta, è un po’ abbacchiato, e si guarda alla realtà come a un qualcosa di ben noto e quasi scontato.
Per fortuna ho un bimbo di 2 anni, e ogni volta che vola in alto un gabbiano lo punta col dito urlando di stupore come urlerei io se vedessi una navicella spaziale atterrare sulla Terra, e ogni volta che passa il camion della nettezza urbana e solleva e scarica i bidoni colmi di spazzatura lo guarda come un qualcosa di prodigioso, magico, come guarderei io un’automobile con le ali, e ogni volta che uso l’aspirapolvere per pulire per terra rimane estasiato da questo attrezzo che, con un rombo così assordante e potente, fa miracolosamente sparire tutte le molliche dal pavimento, così come rimarrei estasiata io a vedere un’immensa spiaggia piena di piante tropicali variopinte, e ogni volta …
I figli ti danno la gioia di riscoprire tutto, una seconda volta, e quando vedo un gabbiano volare, mi ritrovo a sospirare: “Ooohh!”.