lunedì 16 agosto 2010

I viaggi della mente

Per me andare in vacanza non è soltanto scoprire nuovi posti, con le relative usanze, tradizioni, dialetti, cucina, ... ma significa anche scoprire nuovi "posti" dell'arte, intesa come scrittura, regia, musica, ...

Ecco quindi che, quest'anno, oltre ad approfondire la terra del Salento, essendoci già stata ed essendo stata nuovamente risucchiata, andrò alla scoperta dei seguenti "luoghi" del vivere artistico:

- "Acciaio", di Silvia Avallone, finalista al Premio Strega (i pettegolezzi vogliono che non abbia vinto in quanto non appartenente alla parrocchia Mondadori)

- Mario Biondi, conosco solo la famosissima "This is what you are", perdonatemi ...

- Pizzica e Taranta salentine

- "Mosca non crede alla lacrime", di V. Mensov, del 1.979, film cult sovietico

- "I falsificatori", di Antoine Bello (mi ha incuriosito il primo capitolo, uomini che di mestiere falsificano la realtà in cui viviamo ... ma non è attualità?).

Vi farò sapere come è andata,
buone scoperte anche a voi,
Aless

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