martedì 24 luglio 2012

Recensione del 24 luglio 2012


Ho deciso di leggere questo libro perché stimo molto il giornalista che lo ha scritto, persona tanto professionale quanto umile e garbata: Franco di Mare. Inoltre, solo a sentir raccontata la trama, se pur compressa in una paio di frasi, mi si sono inumiditi gli occhi all'istante: una storia vera accaduta allo stesso scrittore. Mi sento a mio agio nella lettura di questo romanzo, penso che lo avrei scritto allo stesso modo, con lo stesso stile e ritmo. A tratti c'è suspense, temi ti stiano per piovere addosso le granate di Sarajevo. Mi è piaciuto, è il suo primo romanzo, e spero non sia l'ultimo.

Voto: 7.5/10

Nessun commento: